E' NECESSARIO MANDARE A CASA I DIRIGENTI DEL COMUNE DI GELA ?

lunedì 29 novembre 2010

Munnizza gela, un business che sottrae risorse preziose all’economia legale e condanna il paese all'arretratezza, e i profitti continuano a crescere

Al Prcocuratore della Repubblica di Gela
dott.ssa. L. Lotti

Al procuratore Generale di CL.
dr. Scarpinato

Al Ministro dell'Interno (Roma)
R. Maroni

Al Prefetto di Caltanissetta

prot. 158011 del 26/11/2010 Al Sig Sindaco del Comune di Gela

Al Comando Carabinieri Gela

prot. 12457 del 25/11/2010 ASP. di Caltanissetta
Direttore Generale dr. Cantaro

OGGETTO:
Munnizza gela, un business che sottrae risorse preziose all’economia legale e condanna il paese all'arretratezza, e i profitti continuano a crescere solo per la stessa “cricca” circola voce in citta che
il comune di Gela, per il bene sociale và commissariato subito e al comando un Generale Carabinieri).

******
Ci stranizza molto che, dopo circa 20 giorni, si legge sui giornali che il presidente della Regione R. Lombardo ha emesso una ordinanza con la quale autorizza 30 camion pieni di munnizza, provenienti da Palermo, a versarla alla discarica di Gela denominata “Timpazzo” e solo oggi (leggi quotidiano di sicilia e La Sicilia del 06/11/2010) si grida allo scandalo.
In merito alle nostre competenze e conoscenze, riteniamo non veritiero che il presidente Lombardo, di sua propria iniziativa e in barba alle restrittive leggi che regolamentano i rifiuti, abbia potuto emettere un’ordinanza del genere all’ insaputa dell'amministrazione di Gela senza avere ottenuto le dovute garanzie locali e le autorizzazioni previste per legge firmate, probabilmente, dal qualche “ONOREVOLICCHIO” e/o sedicente responsabile dell'ente comune e/o ATO gela etc..
Certo è che non ci scandalizza minimamente quello che sta succedendo a Gela da circa 15 anni ad oggi in merito alla gestione rifiuti... e che nessuna amministrazione ha avuto il coraggio di metterci un punto.
O forse oggetto dell'interesse è il business (c.n.f. eco mafia “la sicilia 24/11/2010”), senza valutare o addirittura infischiandosene che, così facendo, fra qualche anno la discarica Timpazzo sarà piena e Gela si troverà sommersa di rifiuti
l’obiettivo potrebbe essere proprio questo infatti, di fronte ad una città sommersa dai rifiuti chi potrebbe contestare la nascita di un inceneritore o l’ampliamento della stessa discarica? Non è stata questa, in passato, la volontà di qualche mente occulta?.
Per quanto sopra si chiede al Sindaco che chiarisca pubblicamente e trasparentemente chi sono i responsabili di tale crimine commesso a danno del nostro territorio e a danno di tutti i cittadini (confronto pubblico faccia a faccia con la scrivente).
Si chiede inoltre la rimozione immediata di tutti i responsabili dell'Ato e lo scioglimento immediato e che vengano denunciati i responsabili all'A.G.per eventuali reati.
Il Procuratore della repubblica viene chiamato ad indagare al fine di accertare eventuali responsabilità da parte di chi si permette, da molti anni, di manovrare illecitamente ed indisturbatamente la gestione rifiuti e deturpare la salute e l'ambiente gelese: “città sporca”.
La stampa è invitata a dare ampia comunicazione.
Gela, li 25 Nov 2010
Il Responsabile
Aria Nuova o.n.l.u.s.
p.s.
Gli'attuali responsabili dell' ATO di Gela, da molti anni sono sempre gli stessi.
L'incapacità di questi è dimostrabile, basta vedere che la nostra città è sporca, i contenitori della spazzatura sono fuori legge, scassati, poco igienici e pericolosi per tutti coloro che si avvicinano ( in barba alla legge sanitaria): viene spontaneo chiedersi a gela esiste un distretto sanitario ? E se esiste qual'è il loro operato?
ci risulta invece che la ditta che dovrebbe tenere pulita la città la sporca e la inquina con evidenti dispersione di olio idraulico e percolato sparsi nelle strade della città ;
Non ci risulta minimamente che nella nostra città viene fatta la raccolta differenziata, falsamente sostenuta e pubblicizzata dalla stampa: che vergogna!!!!!
Ci risulta che i lavoratori della ditta spesso scioperano giustamente perchè non ricevono gli emolumenti dovuti.
Ci risulta, a causa di negligenza di alcuni dirigenti, che la discarica timpazzo, alcuni anni fa, è stata posta sotto sequestro dall' AG e i rifiuti per circa tre anni sono stati portati presso la discarica di “siculiana di Arigento” a danno dell'erario dei cittadini.
Ci risulta ancora che alcuni responsabili sono stati reiteratamente condannati penalmente e dalla corte dei conti e con tutto ciò non vengono rimossi;
Ci risulta invece che la ditta viene pagata dai cittadini gelesi, non per sporcarla ma per tenerla pulita;
ci farebbe piacere avere il bilancio dell'ato rifiuti, legge 241/90 e 10/91.
fogli 2 di 2

Munnizza gela, un business che sottrae risorse preziose all’economia legale e condanna il paese all'arretratezza, e i profitti continuano a crescere

Al Prcocuratore della Repubblica di Gela
dott.ssa. L. Lotti

Al procuratore Generale di CL.
dr. Scarpinato

Al Ministro dell'Interno (Roma)
R. Maroni

Al Prefetto di Caltanissetta

prot. 158011 del 26/11/2010 Al Sig Sindaco del Comune di Gela

Al Comando Carabinieri Gela

prot. 12457 del 25/11/2010 ASP. di Caltanissetta
Direttore Generale dr. Cantaro

OGGETTO:
Munnizza gela, un business che sottrae risorse preziose all’economia legale e condanna il paese all'arretratezza, e i profitti continuano a crescere solo per la stessa “cricca” circola voce in citta che
il comune di Gela, per il bene sociale và commissariato subito e al comando un Generale Carabinieri).

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Ci stranizza molto che, dopo circa 20 giorni, si legge sui giornali che il presidente della Regione R. Lombardo ha emesso una ordinanza con la quale autorizza 30 camion pieni di munnizza, provenienti da Palermo, a versarla alla discarica di Gela denominata “Timpazzo” e solo oggi (leggi quotidiano di sicilia e La Sicilia del 06/11/2010) si grida allo scandalo.
In merito alle nostre competenze e conoscenze, riteniamo non veritiero che il presidente Lombardo, di sua propria iniziativa e in barba alle restrittive leggi che regolamentano i rifiuti, abbia potuto emettere un’ordinanza del genere all’ insaputa dell'amministrazione di Gela senza avere ottenuto le dovute garanzie locali e le autorizzazioni previste per legge firmate, probabilmente, dal qualche “ONOREVOLICCHIO” e/o sedicente responsabile dell'ente comune e/o ATO gela etc..
Certo è che non ci scandalizza minimamente quello che sta succedendo a Gela da circa 15 anni ad oggi in merito alla gestione rifiuti... e che nessuna amministrazione ha avuto il coraggio di metterci un punto.
O forse oggetto dell'interesse è il business (c.n.f. eco mafia “la sicilia 24/11/2010”), senza valutare o addirittura infischiandosene che, così facendo, fra qualche anno la discarica Timpazzo sarà piena e Gela si troverà sommersa di rifiuti anche se, a pensarci bene, >
fogli 1 di 2

aria nuova gela, vico siena n° 01
> l’obiettivo potrebbe essere proprio questo infatti, di fronte ad una città sommersa dai rifiuti chi potrebbe contestare la nascita di un inceneritore o l’ampliamento della stessa discarica? Non è stata questa, in passato, la volontà di qualche mente occulta?.
Per quanto sopra si chiede al Sindaco che chiarisca pubblicamente e trasparentemente chi sono i responsabili di tale crimine commesso a danno del nostro territorio e a danno di tutti i cittadini (confronto pubblico faccia a faccia con la scrivente).
Si chiede inoltre la rimozione immediata di tutti i responsabili dell'Ato e lo scioglimento immediato e che vengano denunciati i responsabili all'A.G.per eventuali reati.
Il Procuratore della repubblica viene chiamato ad indagare al fine di accertare eventuali responsabilità da parte di chi si permette, da molti anni, di manovrare illecitamente ed indisturbatamente la gestione rifiuti e deturpare la salute e l'ambiente gelese: “città sporca”.
La stampa è invitata a dare ampia comunicazione.
Gela, li 25 Nov 2010
Il Responsabile
Aria Nuova o.n.l.u.s.
p.s.
Gli'attuali responsabili dell' ATO di Gela, da molti anni sono sempre gli stessi.
L'incapacità di questi è dimostrabile, basta vedere che la nostra città è sporca, i contenitori della spazzatura sono fuori legge, scassati, poco igienici e pericolosi per tutti coloro che si avvicinano ( in barba alla legge sanitaria): viene spontaneo chiedersi a gela esiste un distretto sanitario ? E se esiste qual'è il loro operato?
ci risulta invece che la ditta che dovrebbe tenere pulita la città la sporca e la inquina con evidenti dispersione di olio idraulico e percolato sparsi nelle strade della città ;
Non ci risulta minimamente che nella nostra città viene fatta la raccolta differenziata, falsamente sostenuta e pubblicizzata dalla stampa: che vergogna!!!!!
Ci risulta che i lavoratori della ditta spesso scioperano giustamente perchè non ricevono gli emolumenti dovuti.
Ci risulta, a causa di negligenza di alcuni dirigenti, che la discarica timpazzo, alcuni anni fa, è stata posta sotto sequestro dall' AG e i rifiuti per circa tre anni sono stati portati presso la discarica di “siculiana di Arigento” a danno dell'erario dei cittadini.
Ci risulta ancora che alcuni responsabili sono stati reiteratamente condannati penalmente e dalla corte dei conti e con tutto ciò non vengono rimossi;
Ci risulta invece che la ditta viene pagata dai cittadini gelesi, non per sporcarla ma per tenerla pulita;
ci farebbe piacere avere il bilancio dell'ato rifiuti, legge 241/90 e 10/91.
fogli 2 di 2

lunedì 18 ottobre 2010

ONOREVOLICCHI

Il mafioso è ovunque, e la nostra locale classe politica meglio definirli "ONOREVOLICCHI" è troppo impegnata ad arricchirsi alle nostre spalle per accorgersene. Un voto per nessuno! L'unica strada democratica per un Gelese è scappare via da questo paese lurdo e dimmerda!! la MAFIA si arricchisce e cresce nei sistemi democratici e dorme nei palazzi.
I politici quasi tutti invece dovrebbero essere arrestati ed immediatamente incarcerati a vita per avere permesso alla mafia di entrare in Parlamento Nazionale ed Europeo.
I mafiosi ed i pentiti mafiosi parlamentari dovrebbero essere condannati A MORTE x ALTO TRADIMENTO alla bandiera Italiana......
Siceramente sono felicemente orgoglioso di essere Siciliano perchè Don Puglisi, Falcone, Borsellino, sono e saranno Legali, Onesti e combattenti Siciliani.

giovedì 30 settembre 2010

Al Capo dello Stato


ci chiediamo se sia giusto che un pentito di mafia continui ad avere incarichi istituzionali,visto che prima di collaborare con la polizia lo ha fatto con la Mafia,chiedendo ed ottenendo il sostegno della mafia durante la campagna elettorale e di conseguenza COLPEVOLE di gravi REATI. Lo vorrei chiedere a SONIA ALFANO e a tutti i magistrati politicizzati: cosa ne pensate? CANDIDATO è vincitore alle Elezioni EUROPEI La legge o i regolamenti dei partiti speciamente di Sinistra cosa dicono e i loro rappresentanti SEGRETARIO NAZIONALE E REGIONALE..?
Gela, 30/09/2010

p.e.i. Saverio Di Blasi

lunedì 20 settembre 2010

Al Direttore Generale A.S.P. Di Caltanissetta
dr. Cantaro

prot. 124465 del 16/09/2010. Al Sindaco del Comune di Gela
Angelo Fasulo

Al Presidente del C.C. e C.C.

Al Comando Carabinieri di Gela

Al Procuratore della Repubblica di Gela
dr.ssa. Lucia Lotti

prot. 9974 del 14/09/2010 p.c. Servizio Igiene Sanità Pubblica Gela
dr. Buttiglieri Calogero



Oggetto: SOSTITUZIONE DIRIGENTE IGIENE PUBBLICA, gela ”dr. Buttglieri Calogero”.
“Rif.nto nostra nota assunta al vostro prot. n. 9251 del 20/08/2010, di
via parioli, Gela....”


Nelle diverse riunioni avute (Caltanissetta e gela) con la S.V., è stato dato ascolto alle nostre osservazioni e contestazioni sulla modalità con cui vari uffici dell'A.S.P. di Caltanissetta , operanti a Gela, hanno gestito la complessa problematica relativa alla potabilità dell'acqua distribuita a Gela e paesi limitrofi ed altro ancora.
Verbalmente la S.V., ha espresso meraviglia per come la vicenda è stata gestita dagli uffici aziendali ed ha indicato agli stessi uffici (resp.Le igiene pubblica distretto di gela) di tenere conto delle nostre lettere e di operare in maniera precisa, esaustiva a salvaguardia della salute dei cittadini, fortemente compromessa.
Fino ad oggi l'ufficio di igiene pubblica è stato OMISSIVO e non ha operato, a parer nostro, secondo le modalità previste dalla legge ed in particolare da Lei impartite.
Pertanto, ai fini di dare concrete ed esaustive risposte alla domanda di salute che parte dai cittadini di Gela, si chiede la sostituzione del dirigente del servizio di Igiene pubblica di Gela, nella persona del dr. Buttiglieri, con altro dirigente in grado, per competenza professionale ed impegno, ad affrontare meglio ed in maniera concreta le diverse problematiche di salute pubblica da noi segnalate e che molto probabilmente hanno portato malattie, malformazioni, tumori e lutti in ogni famiglia.
Per concludere si chiede al dr. Cantaro, l'apertura di una indagine interna.
Il Procuratore della Repubblica di Gela, è invitatato ad accertare eventuali responsabiltà dall'ufficio igiene.
In attesa di sollecito riscontro, invia, cordiali saluti.
Chiede di essere tenuta informata ai sensi dell'art 408 c.p.p.

Gela, lì 14/sett/2010
FIRMA
p.e.i. Saverio Di Blasi

giovedì 9 settembre 2010

GELA - CORROTTA

UNIVERSITA', BANDO DI CONCORSO A GELA
Per partecipare al bando di concorso occorrono i seguenti requisiti:
Casellario giudiziario INFANGATO di rapina a mano armata, omicidio ed almeno dieci anni di galera continuativa, spaccio di droga, abusi sessuali-pedofilo, estorsione, uso personale pubblico d’ufficio, truffa all’erario, danni all’immagine della pubblica amministrazione, esclusi tutti coloro i quali ciò non posseggono.
Presto Gela avrà il massimo riferimento delle scienze:
UNIVERSITA’ della BESTIALITA’ CONGENITA PER SOGGETTI in prima linea nel contesto istituzionale di Gela... E QUANT’ALTRI NE SENTANO IL BISOGNO.
Le facoltà saranno le seguenti:
1)Esperto in corruzione e disastro ambientale;
2)Esperto In raggiri, sabbiatura e falsificazioni di documenti e referti chimici;
3)Esperto in truffe ed estorsione di voti;
4)Esperto Ingegneria con specializzazione in rapine e politicastrologia avventuriera;
Per l’occasione si assumono, a tempo indeterminato, con ricchi stipendi,
docenti di corruzione, truffe, minacce e raggiri di cui Gela ne dispone a iosa.
Per partecipare occorre presentare la seguente documentazione:
a.Laurea in scienze mafiose, infangologia per leccaculi;
b.Scienze degli agganci tra cricche di malaffare ed istrionismo da cortile;
c.Certificato di saltainbanco;
d.Scienze in commercio della spazzatura, fogna e mefiticismo dell’aria fraudolenta;
e.Scienze di intrugli giornalistici dietro compenso con libertà di agire.
Gela, è La capitale mondiale della corruzione!!!!!!!!!! STOP.
Gela, 09 settembre 2010-
Aria Nuova Gela (S. Di Blasi)